L’associazione Culturale Gruppo Spazio Giovani nasce nel
dicembre 1989.
Il suo campo di azione è rivolto ai giovani nell’ambito
culturale e ricreativo.All’inizio si è allestita, presso
il teatro parrocchiale, una sala giochi autogestita dai
genitori aperta il sabato e la domenica a tutti i
giovani fino ai 15 anni. Pian piano i ragazzi sono
diventati i protagonisti e sono stati coinvolti, assieme
ai genitori, in spettacoli teatrali e canori. È stata
una esperienza unica in zona e ben presto abbiamo
acquisito una certa notorietà tanto da venire
contattati da diverse organizzazioni fuori comune che
volevano studiarne il funzionamento. A Natale del
1990 è stata organizzata la prima edizione del
presepio vivente. Non essendo possibile effettuare
le rappresentazioni in una zona del centro storico, il
luogo scelto è stato il cortile della parrocchia nel
quale, con notevole impegno dei genitori e di alcuni
volontari (si iniziavano i lavori a metà novembre e si
finiva a metà gennaio), veniva costruito un vero e
proprio villaggio. Il successo è stato immediato e oltre
le aspettative. Nelle ultime edizioni vi partecipavano
oltre 100 figuranti fra ragazzi e adulti. All’epoca si
conoscevano solo le rappresentazioni di Frasassi e di
Precicchie e dalla Vallesina, ma anche dalla zona di
Ancona, ogni anno, venivano complessivamente circa 4000
persone scaglionate nelle 4 rappresentazioni che si
facevano. Poi in tanti hanno iniziato a fare le
rappresentazioni del presepio vivente (nel 1991 Poggio
San Marcello) e noi ci siamo dovuti arrendere a quanti
potevano disporre di un bel centro storico adatto allo
scopo.
Nel 2000
siamo venuti in contatto con vecchie foto di Santa Maria
Nuova risalenti addirittura al 1884. È nata così l’idea
di voler documentare la vita del ‘900 nel nostro paese.
Si è iniziata una ricerca di documenti fotografici e nel
2002 e 2003 sono state allestite due mostre
fotografiche, titolate “Santa Maria Nuova fra
memoria e ricordi”. Quasi 5000 persone hanno apposta
la loro firma nei registri dei visitatori. Questi numeri
sono indicativi di quanto interesse abbia suscitato nel
paese l’evento. È stato un momento di aggregazione per
tutta la comunità cittadina e di emozioni, anche molto
forti, per noi. Tanti sono stati i momenti di commozione
che abbiamo vissuto con i visitatori che ci hanno
raccontato spaccati di vita quotidiana che resteranno
sempre nelle nostre menti.
Nel 2004,
dopo il successo delle mostre fotografiche e dopo aver
sottoposto a diverse persone il nostro progetto, per
riceverne un parere preventivo, abbiamo deciso di
raccogliere le foto più belle nel libro “Santa Maria
Nuova fra memoria e ricordi – il ‘900 in foto”. Il
libro, sponsorizzato dalla Fondazione della Cassa di
Risparmio di Jesi, dal Comune di Santa Maria Nuova e
dalla Banca di Credito Cooperativo di Filottrano, ha
riscosso lo stesso successo delle mostre fotografiche.
Ora stiamo lavorando per raccogliere altre foto e
documenti diversi per un altro libro che intendiamo
pubblicare nel 2008 in occasione del 150°
anniversario della indipendenza del nostro Comune da
Jesi.
Nel
2005 abbiamo scritto al Presidente Ciampi per la
Festa della Repubblica del 2 giugno. Abbiamo
pensato che fosse una bella cosa festeggiare la
ricorrenza con i ragazzi che nell’anno compivano i 18
anni. La Presidenza della Repubblica, elogiandoci per la
nostra iniziativa, ci ha inviato delle copie della
costituzione che il Sindaco consegna ai giovani con la
bandiera e un depliant sulla storia del tricolore e
dell’inno nazionale. Da allora ogni 2 giugno
organizziamo questa manifestazione che sta avendo il
riscontro quasi totale dei neo diciottenni.
Nel 2006 abbiamo deciso di volgere il nostro
interesse anche verso situazioni di difficoltà in cui si
trovano i giovani. Stiamo collaborando con
organizzazioni che si interessano di affido e
adozioni di bambini stranieri. Con particolare
interesse stiamo guardando la situazione nel Darfur
la regione sudanese colpita da violenti scontri per una
guerra civile che si protrae da anni e dove secondo il
responsabile del gruppo di crisi, David Navarro, muoiono
circa 10.000 persone al mese.
Dal 2007
organizziamo la festa del “Santamarianovese Lontano”,
la seconda domenica di giugno. La festa riporta nel
paese diverse decine di santamarianovesi emigrati,
offrendo loro l’opportunità di incontrarsi e stare
insieme almeno per un giorno all’anno. È l’occasione
per far incontrare molti amici che non si vedevano anni.
Nel 2008, oltre
alla festa della Repubblica, il 2 giugno, verso
la quale riscontriamo sempre maggiore interesse da parte
dei giovani e della cittadinanza e alla festa del "Santamarianovese
Lontano" dell' 8 giugno, abbiamo pubblicato il
secondo libro storico fotografico "Santa Maria Nuova
fra memoria e ricordi - 150 anni dall'indipendenza"
edito in occasione del 150° anniversario dalla
indipendenza di Santa Maria Nuova da Jesi. Abbiamo
inoltre iniziato la digitalizzazione dell'archivio
storico del Comune, prelevando le immagini dei documenti
storici dal 1201 al 1884 presso l'archivio di Stato e la
biblioteca di Jesi. Le immagini successivamente
elaborate e classificate sono state depositate in comune
a disposizione del pubblico.
Nella foto lo staff dirigenziale:
(da destra) Argentino Giampieri, Liliana Bora,
Patrizia Giorgi, Alfredo Cesarini
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